La prostata è una ghiandola che fa parte dell’apparato genitale maschile.
Tende a infiammarsi nella maggior parte dei casi tra i 40 e 50 anni e può essere di 4 tipologie differenti: batterica acuta, batterica cronica, abatterica cronica e abatterica acuta.
Per identificarla sono necessarie delle visite mediche.
Con la calda stagione purtroppo possiamo assistere a un peggioramento dell’infiammazione.
Se è di origine batterica significa che ci sono delle infezioni in corso; Se acuta, appare improvvisamente e spesso dura poco e se è cronica si sviluppa gradualmente e ha una durata maggiore.
Dolore ai testicoli o fastidio inguinale, necessità di urinare spesso, bruciori o fastidi dopo un rapporto sessuale sono i sintomi più comuni.
Della prostatite cronica abatterica invece non si ha ancora la certezza della causa scatenante ma è possibile curarla con ottimi risultati con delle sedute osteopatiche.
Se riscontrate anche solo uno dei sintomi sopra elencati non aspettate a chiamare il vostro medico od osteopata per un consulto.
L’estate e i batteri
Più peggiora l’infiammazione e più tempo ci vorrà a ristabilire equilibrio.
La prostatite cronica abatterica provoca molto dolore nella zona del pavimento pelvico e non dipende dalla presenza di batteri.
Può essere provocata anche da stress o ansia, traumi perianali o disfunzioni neuromuscolari del pavimento pelvico e può generare dolore anche nella parte inferiore dell’addome e schiena, allo scroto e al pene.
In estate l’afa e il caldo purtroppo favoriscono la disidratazione e le urine sono più concentrate e questo facilita la nascita di infezioni.
Come affrontare l’estate
Per iniziare a curare questa patologia così fastidiosa, e soprattutto per prevenirla, vi consigliamo un integratore alimentare come il Prostym, https://www.phytores.com/ che è a base di serenoa repens, colostro (bc) immunolac, glutatione, n-acetilcisteina, ribes nigrum, salice tit.in salicina, selenio, zinco, vitamina E e poi sottoporsi a diverse sedute osteopatiche o mediche per capire l’origine del problema e come curarlo.