Più passa il tempo e più i nostri ritmi sono scanditi da irregolarità e nuove abitudini.

Dobbiamo continuamente modificarci con le necessità sanitarie del momento.

Questo cosa comporta ?

Smartworking, didattica da casa (DAD), perdita del lavoro o eccessiva quantità di lavoro si traducono in STRESS.

Oggi più che mai le donne, sono quelle che nella maggior parte dei casi, devono far fronte ai figli a casa da scuola seguendo la didattica (DAD).

Figli a partire dai pochi mesi di vita fino agli adolescenti, dall’asilo all’università.

Ma non solo loro, anche i padri. Tutto ormai è stravolto, i ruoli nella società sono cambiati e dobbiamo adattarci a ogni cambiamento.

Quando si è a casa la concentrazione al lavoro non è più la stessa ed essendo presenti anche i figli il nostro corpo dispende più energie.

 

PATOLOGIE LEGATE ALLO SMARTWORKING

E’ facilmente possibile sviluppare frequenti mal di testa.

Le aree interessate sono i muscoli, i dischi intervertebrali, i legamenti e le articolazioni soprattutto della zona cervicale superiore dove è presente il collo.

Non sono solo gli eccessivi “rumori” di sottofondo a infondere cefalee e cervicalgia: dobbiamo anche prestare attenzione alla POSTURA e al tempo che passiamo seduti davanti al pc .

La coccigodinia è il dolore causato spesso dall’infiammazione al livello del coccige e delle aree circostanti che causano dolori muscolari alla schiena, gambe e glutei.

Pensiamo anche a quando mangiamo in pausa pranzo o la sera. Siamo rilassati?

La masticazione è un’altra causa di cervicalgia perché collocata nella regione cervicale superiore in prossimità di C1, C2 e C3 con distribuzione dalla zona occipitale fino a quella fronto-orbitaria. ( articolazione temporo-mandibolare ).

E lo stress eccessivo può diffondersi anche nel BRUXISMO notturno.

Avvertite anche una sensazione di perdita dell’equilibrio o fotofobia?

L’eccessivo utilizzo del computer e quindi della luce riflessa dello schermo sugli occhi sono sintomi di instabilità propriocettiva .

Come vedete diverse sono le cause e diversi sono i sintomi e le zone in cui si può diffondere la cervicalgia.

lavorare ai tempi del covid - giorgio germano osteopata milano

IL LAVORO DELL’OSTEOPATA COME RIMEDIO AL MAL DI TESTA

L’ osteopata si avvale di test specifici come la palpazione percettiva anatomica funzionale per differenziare i vari tipi di sofferenza in base al tipo di dolore.

Riesce in questo modo a riconoscere se si tratta di dolore muscolo-legamentoso, dolore discogenico (il disco vertebrale causa dolore per interessamento delle fibre nervose), dolore osseo o dolore originato dalle faccette articolari, per la presenza di fibre nervose libere a livello della capsula articolare.

Solitamente i pazienti riscontrano dolore muscolo-legamentoso che è legato molto allo stress, alla postura scorretta e all’affaticamento muscolare.

Anche il paziente però ha un ruolo ben specifico ed è quello di mantenere la costanza del trattamento e delle attenzioni ed eventuali esercizi che l’osteopata propone dopo la seduta.

Ricordo che l’Osteopatia non ricorre all’uso di farmaci: il corpo si autoregola e guarisce solo ed esclusivamente con la palpazione delle aree interessate al dolore.