Chi vive e opera con gli animali sa bene quanto un dolore fisico possa alterare il comportamento, la serenità e il benessere dei propri amici a quattro zampe.

 

L’osteopata, valutando il soggetto che ha di fronte sotto diversi aspetti — muscolo-scheletrico, biomeccanico, vascolare, neurovegetativo, viscerale e psicologico — applica le tecniche correttive che ritiene più efficaci per correggere le funzioni deficitarie e rilanciare il buon funzionamento dell’organismo, proprio come farebbe su un paziente umano.

 

Basandosi sulle sue conoscenze di tecniche fasciali, cranio-sacrali, viscerali, strutturali, elabora un vero e proprio trattamento “su misura”, ritagliato sulle necessità dell’animale in quel preciso momento.

L’osteopatia opera sulla base di conoscenze anatomo-funzionali e attraverso tecniche manuali, senza uso di farmaci o macchinari, e questo sia sa, è un po’ la particolarità che differenzia la figura professionale dell’Osteopata dalle altre.

curare gli animali con l'osteopatia giorgio germano osteopata

curare gli animali con l’osteopatia giorgio germano osteopata

Molto spesso è lo stesso veterinario a consigliare l’osteopata come supporto per le terapie eseguite, magari dopo operazioni chirurgiche al fine di recuperare alcune funzionalità, oppure per mantenere e promuovere la corretta funzionalità di organi e apparati, per salvaguardare il buon funzionamento articolare e prevenire danni da squilibri vertebrali.

 

Bisogna tenere ben presente che nell’uomo è possibile far tollerare un po’ di dolore durante l’approccio iniziale, negli animali deve essere assolutamente evitato, non si farebbe avvicinare una seconda volta. L’osteopata veterinario deve farsi accettare, rispettando l’animale e il suo corpo, i suoi dolori e l’eventuale stato d’animo.

 

Quando si ricorre all’Osteopata in ambito veterinario?

 

Si ricorre all’ osteopatia anche per lo sviluppo armonioso dei giovani animali o per limitare i tipici effetti dell’età negli animali anziani, allungando la loro vita attiva e migliorandola in termini di qualità.

Come già accennato i principi sono gli stessi dell’Osteopatia umana, cambia ovviamente l’anatomia corporea del soggetto curato. L’osteopatia veterinaria è molto applicata sui cavalli e su gatti e cani, sono questi ultimi, qualche volta, a necessitare di un approccio più “soft”, magari in stretta collaborazione con il proprietario o con il veterinario di fiducia, diversamente dai cavalli ad esempio, meno restii alle cure. Negli ultimi anni, l’osteopatia veterinaria, come molte altre discipline “dolci” sta iniziando ad avere un suo terreno di elezione conquistando piccoli e grandi risultati in termini sia di prevenzione che di cura.