Cos’è il Bruxismo?
L’American Academy of Orofacial Pain definisce il bruxismo come una parafunzione del sistema masticatorio, caratterizzata da movimenti periodici e stereotipati di serramento e/o digrignamento dei denti.
Queste parafunzioni possono provocare, nel tempo, un sovraccarico funzionale dell’apparato stomatognatico, causando cefalee e dolori muscolari tra cui cervicalgia.
Da un punto di vista puramente tecnico, il bruxismo è, come abbiamo detto sopra, un’attività parafunzionale dal momento che, a differenza di altri movimenti, come per esempio la masticazione, non assolve alcuna funzione.
E’, di fatto, un movimento inutile, non finalizzato ad alcuno scopo, e che in alcuni casi può addirittura essere dannoso.
Per quanto non viene considerato un disturbo grave, il bruxismo non è un tic totalmente innocuo, ha delle conseguenze per la salute dell’individuo.
La forza generata dai movimenti indotti dal bruxismo può essere notevole, si può arrivare a forze decisamente superiori a quelle esercitate durante la fase di masticazione, con le varie conseguenze del caso.
Alla lunga alcuni soggetti affetti da bruxismo possono avvertire affaticamento dei muscoli della faccia, dolori alla testa, al collo e alle orecchie.
Bruxismo e Cefalea
Il mal di testa è uno dei sintomi più frequenti del bruxismo, si tratta di un tipo di cefalea dovuta prevalentemente all’affaticamento dei muscoli della masticazione, oppure dei muscoli della testa, del collo e delle spalle, che danno origine ad un dolore che si estende e si localizza in varie aree della testa. Dato che i muscoli coinvolti sono molteplici, il mal di testa può coinvolgere zone molto estese della testa: dalle tempie al lato del viso o la fronte.
A volte questi episodi di mal di testa possono essere confusi con attacchi di emicrania, perché si possono manifestare nello stesso modo.
Bruxismo e Cervicalgia
Il dolore e l’affaticamento ai muscoli del collo è legato all’affaticamento muscolare derivante dal bruxismo associato o meno ad una malocclusione dentale.
È frequente che i pazienti che soffrono di disordini temporomandibolari soffrano di dolore o rigidità al collo, alle spalle e alla schiena, essi sono dovuti allo stretto rapporto tra l’occlusione dentale, l’attività muscolare e la postura. I muscoli affetti sono dolenti alla palpazione e possono dare dolore spontaneo localizzato nel muscolo o anche riferito in diverse aree delle spalle, della testa e del collo.
In caso di cefalea o cervicalgia derivate da bruxismo è bene recarsi da un Osteopata, i farmaci antidolorifici risolvono il problema in maniera momentanea e superficiale, senza andare all’origine del problema e risolvendolo da lì definitivamente come farebbe un Osteopata grazie alle tecniche manipolatorie utilizzate.