La prostata è una ghiandola presente solo nell’organismo maschile, si trova sotto la vescica e il suo ruolo principale è quello della produzione di un liquido che permette la velocità degli spermatozoi. Questa ghiandola purtroppo è frequentemente soggetta ad infiammazioni di vario genere che possono comportare irritazioni e gonfiore, si parla così di prostatite. La forma meno grave di prostatite è quella abatterica: si tratta di una infiammazione della prostata che però non è soggetta a nessun tipo di attacco batterico, quindi non necessita di interventi medicinali come i trattamenti antibiotici. Negli ultimi anni di questa patologia se ne è occupata con ottimi risultati l’Osteopatia che con i trattamenti manipolatori adatti è in grado di ristabilire gli equilibri dell’organismo in maniera del tutto naturale e non invasiva.

 

Quali sono i sintomi per riconoscerla?

 

I sintomi più comuni della prostatite abatterica si presentano gradualmente e in maniera non estremamente dolorosa. I più diffusi sono:

  • Dolore costante allo scroto e all’ano, o all’addome o al pene;
  • Dolore durante o dopo l’eiaculazione;
  • Dolore durante o dopo la minzione;
  • Urgenza ed impossibilità di ritardare la minzione;
  • Minzione frequente;

 

In alcuni individui, la prostatite abatterica è alla base della disfunzione erettile e del calo del desiderio sessuale.

 

Giorgio Germano Osteopata e la prostatite abatterica:

 

In molti anni di attività ho appreso che spesso gli uomini tendono a non esternare questo tipo di problemi per pudore o imbarazzo portando così il disturbo ad accentuarsi e rimanere irrisolto. A questo punto solitamente si tenta la via farmacologica con somministrazione di antibiotici, tuttavia i dati scientifici dimostrano che solo il 5-10% delle prostatiti croniche è di origine batterica. Il restante 90% è di origine abatterica e questo tipo di patologia rientra a pieno nel raggio d’azione dell’Osteopata che, come dimostrato da numerosi report sanitari in materia, rappresenta la terapia manuale più efficace.