PROBLEMI DEL NEONATO

L’osteopatia coinvolge l’applicazione attenta e specifica di manipolazioni sia per la diagnosi che per il trattamento di alcuni problemi meccanici che riguardano qualsiasi parte del corpo. Queste manipolazioni vengono combinate con ad una dettagliata conoscenza dell’anatomia umana, della fisiologia e dei processi patologici. L’Osteopata tratta anche i bambini, promuovendo i meccanismi di auto-guarigione del corpo proprio come accadrebbe anche negli adulti.

Può succedere che alcuni neonati durante la poppata mostrino difficoltà nel mangiare, difficoltà che causa spesso stress meccanici al cranio e alla gola. I nervi della lingua s’irritano nella porzione che fuoriesce dal cranio, rendendo così la suzione dolorosa per il neonato.

I rigurgiti di latte tra le poppate o gli attacchi di pianto prolungato possono essere causati dall’irritazione del nervo vago che parte dalla base del cranio e termina nello stomaco, rendendo così difficoltosa la digestione per il piccolo. Oppure lo stesso diaframma può essere teso durante il movimento fisiologico, causando così difficoltà digestive.

In realtà nella maggior parte dei casi il fastidio è provocato dallo schiacciamento di alcuni nervi, l’Osteopata interviene con una leggerissima pressione e dilatazione della sutura che si trova tra l’osso temporale e occipitale, per permettere la miglior fuoriuscita di questo nervo.

 

IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO NEI NEONATI

 

Con i neonati si utilizza un approccio cranio-sacrale, ossia un metodo gentile e non invasivo ma molto efficace. L’Osteopata controlla il ritmo cranio-sacrale con le mani e attraverso manovre molto dolci ristabilisce gli equilibri nel neonato. Si tratta di tecniche molto dolci che non fanno male ai bimbi. Come già accennato l’Osteopatia tratta il paziente, non la malattia: il fine è quello di ripristinare l’integrità strutturale e la continuità dei fluidi, in questo modo il corpo potrà mettere in atto il suo processo di autoguarigione.